Ti sei mai chiesto se sei capace di desiderare? Se vuoi provarci e ottenere dei risultati, puoi farlo con l’aiuto di una tecnica tanto semplice quanto potente, per trasformare i tuoi desideri in realtà.
Il potere del desiderio è qualcosa che va oltre i condizionamenti limitanti della nostra mente, ed è molto di più rispetto a quello che una semplice scelta ci propone, permettendoci di cogliere tutte le occasioni che l’universo ha pronte per noi. Come dice Igor Sibaldi, teologo, scrittore ed esperto di psicologia profonda
Ogni volta che esprimi un desiderio modifichi la struttura dell’Universo
La tecnica dei 101 desideri, che ha origine nell’antica filosofia orientale buddhista, focalizza le energie sugli obiettivi più profondi della nostra vita, per non lasciare sfuggire le occasioni che l’universo ha pronte per noi, trasformandosi in un’avventura straordinaria dell’esistenza.
Ogni desiderio che noi riusciamo ad esprimere è una sorta di premonizione: non si tratta cioè del frutto della nostra fantasia, ma di un improvviso estendersi della nostra percezione, fino a cogliere nel futuro una qualche occasione che sta venendo proprio verso di noi e che può servire al proprio sviluppo interiore.”
Igor Savaldi
COME FUNZIONA
Per iniziare avrai bisogno di due quaderni, uno per la brutta copia e uno per la bella. Si parte con il quaderno di brutta nel quale dovrai scrivere 150 desideri, ma non illuderti, sarà un lavoro veramente impegnativo! Dopo i primi desideri scritti, la faccenda diventerà veramente dura, e probabilmente, per arrivare in fondo ci vorranno dei giorni o anche qualche settimana. Poi succede che a un certo punto, dopo aver espresso i primi desideri più egoistici, incentrati prevalentemente nel ricevere o possedere, accade qualcosa di sorprendente. Per riuscire a ultimare la lista sarà necessario scavare nell’IO più profondo finendo per desiderare cose immateriali, come acquisire nuove conoscenze, vivere esperienze stimolanti, migliorare qualche aspetto della propria vita o donare qualcosa agli altri.
Questo esercizio si trasformerà in uno straordinario lavoro d’introspezione, dove gradualmente verranno a galla aspetti di te che non avresti mai immaginato. Scoprirai talenti nascosti, cresceranno le aspirazioni su te stesso, e gradualmente sarai più concentrato su come ti vuoi sentire rispetto a quello che vuoi ottenere.
Una volta stilata la lista con i 150 desideri, dovrai sceglierne 101 e trascriverli sul quaderno di bella rispettando delle precise regole e lasciando uno spazio tra l’uno e l’altro.
LE 10 REGLOLE PER FORMULARE I DESIDERI
È molto importante rispettare delle precise regole nello scrivere i desideri.
1. La formulazione del desiderio deve iniziare con “IO VOGLIO”, per ribadire a te stesso quello che desideri e fare arrivare chiaramente ciò che vuoi alla tua coscienza.
2. Mai utilizzare la parola NON, o qualsiasi tipo di negazione, poiché potrebbe condizionare le tue scelte. Studi di psicologia hanno constatato che il nostro cervello ha bisogno di comandi specifici e precisi di ciò che si vuole, e che la nostra coscienza non recepisce il “non”. La negazione potrebbe portarlo fuori strada, rischiando di ottenere il risultato contrario a quello desiderato.
3. Non si chiedono SOLDI. Il denaro è un mezzo e non un obiettivo, oltre a essere un concetto astratto. Desidera quello che puoi realizzare con i soldi
4. Esprimi desideri VERIFICABILI senza astrazioni. È importante precisare bene ciò che si desidera con tutti i dettagli senza lasciare niente all’inconscio. Le parole che usiamo hanno un forte potere e la coscienza opera le scelte in modo razionale. Fare le richieste in modo specifico e chiaro le sarà di aiuto a prendersene la responsabilità.
5. Non fare PARAGONI con altre persone, e non cercare d’imitare altri. Questa è la tua storia personale e questo è il tuo dialogo con l’universo. Devi essere concentrato su te stesso e su quello che vuoi per te.
6. Non chiedere per altre persone. Non bisogna intervenire nella vita degli altri e nel loro destino, perché ciò che noi vogliamo per gli altri può non coincidere con la loro volontà e con il loro percorso di vita. Puoi desiderare semplicemente di essere tu in prima persona ad aiutare qualcuno chiedendo per te stesso ma non per lui.
7. Non chiedere dei desideri seriali. Chiedere per esempio di voler una casa a Milano, una a Roma, una a Londra ecc. Questo induce a meccanismi ossessivi bloccando il successo dell’obiettivo. Ogni desiderio deve essere specifico, originale e riguardare qualcosa di diverso.
8. Non usare DIMINUTIVI O VEZZEGGIATIVI. Bisogna essere precisi dando il giusto peso alle parole. Chiedere una “casetta” potrebbe portare una casa giocatolo.
9. Utilizzare al massimo 14 PAROLE per esprimere ogni desiderio. Questo è il numero di parole che possiamo pronunciare con un respiro tutto d’un fiato (della durata di sei secondi). Quante più parole userai per il tuo desiderio tanto meno sarai convinto di volerlo. Il bisogno di tante parole significa che ci sono tante resistenze e conflitti per poterlo realizzare. Scrivi i tuoi desideri in modo conciso.
10. Non chiedere di amare o fare sesso con persone precise. In questo modo agisci sulla volontà altrui, impadronendoti della sorte di altri in modo poco onesto, e alla fine potrebbe diventare una delusione. Descrivi liberamente il tipo di relazione che desideri per te, chiedendo storie ricambiate senza vincoli di persone o di tempo.